Fonte: piemonteagri.it |
I tagli fiocco, codino, boccia sono compatti, privi di grasso, di colore rosso intenso o bruno; il profumo è delicato ma è influenzato dalle caratteristiche della specie animale utilizzata.
Il gusto è gradevole e saporito, la consistenza è asciutta. Si produce prevalentemente in autunno.
La storia
L'etimologia del termine "mocetta" è incerta, mentre l'origine e la modalità di lavorazione del prodotto sono riconducibili alla Bresaola della Val d'Ossola.
La produzione
Seguendo il metodo di lavorazione tipico del Canavese, la carne è salata a secco per 3 giorni, durante i quali è girata due volte.
Segue un bagno nel vino per circa 7-10 giorni.
La carne è cosparsa di aromi naturali quali cannella, noce moscata, kummel ed erbe varie (erbe da bresaola).
Si appende all'aria per circa 10 giorni, o meno se il tempo è ventilato.
Segue un bagno nel vino per circa 7-10 giorni.
La carne è cosparsa di aromi naturali quali cannella, noce moscata, kummel ed erbe varie (erbe da bresaola).
Si appende all'aria per circa 10 giorni, o meno se il tempo è ventilato.
Caratteristiche della Mocetta Ossolana
Le caratteristiche qualitative dipendono strettamente dall'animale da cui si preleva la carne.
La Mocetta di Camoscio si differenzia dalle altre (Mocetta di Capra e Mocetta di Pecora) per il colore più intenso, per la scarsità di grasso, per la compattezza delle fibre muscolari, che tendono a diventare più dure col progredire dell'età dell'animale.
La Mocetta di Camoscio si differenzia dalle altre (Mocetta di Capra e Mocetta di Pecora) per il colore più intenso, per la scarsità di grasso, per la compattezza delle fibre muscolari, che tendono a diventare più dure col progredire dell'età dell'animale.
Territorio di produzione
L’area di produzione comprende la Val d’Ossola in provincia del Verbano Cusio Ossola.
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