Ingredienti:
- Farina
- Acqua
- Sale
- Burro
Preparazione
Mescolare 1 Kg. di farina bianca tipo 0 con 2-3 pizzichi di sale fino, aggiungere acqua fredda di Malesco ed impastare fino ad ottenere una pastella piuttosto densa.
Lasciare a riposo per 6-8 ore.
Prendere un'apposita piastra di ferro rotonda del diametro di circa cm. 30: riscaldare su fuoco a gas oppure di camino, fino a quando raggiunge una temperatura media (dipende dall'esperienza dell'operatore trovare la temperatura giusta).
Con paletta di legno raccogliere una giusta quantità di pastella e arrotolarvela sopra, quindi spanderla sulla piastra rotonda di ferro tirandola il più sottile possibile.
Mettere la piastra con la pastella sul fuoco fin quando diventa cotta al punto giusto, la si toglie dalla piastra e distesa su tavolo o su piatto di adeguate dimensioni, si unge con burro e si cosparge con un pizzico di sale.
Si piega solitamente in 3 e si mangia calda (una volta si piegava in 4).
Tutte le operazioni citate richiedono mani esperte: chi si accinge ad eseguire per la prima volta andrà sicuramente incontro ad insuccessi. Occorre molta pratica ed esperienza sia nel fare la pastella sia nell'arrotolarla sulla paletta e distenderla sulla piastra, e poi ancora per la temperatura della piastra ed il tempo di cottura. Da notare che il procedimento deve continuare senza soste e senza perdite di tempo, al fine di non lasciare raffreddare troppo la piastra fra un Runditt e l'altro.
Prodotto contenuto nella Delibera della Giunta Regionale del Piemonte del 15 aprile 2002 n.46-5823.
Mescolare 1 Kg. di farina bianca tipo 0 con 2-3 pizzichi di sale fino, aggiungere acqua fredda di Malesco ed impastare fino ad ottenere una pastella piuttosto densa.
Lasciare a riposo per 6-8 ore.
Prendere un'apposita piastra di ferro rotonda del diametro di circa cm. 30: riscaldare su fuoco a gas oppure di camino, fino a quando raggiunge una temperatura media (dipende dall'esperienza dell'operatore trovare la temperatura giusta).
Con paletta di legno raccogliere una giusta quantità di pastella e arrotolarvela sopra, quindi spanderla sulla piastra rotonda di ferro tirandola il più sottile possibile.
Mettere la piastra con la pastella sul fuoco fin quando diventa cotta al punto giusto, la si toglie dalla piastra e distesa su tavolo o su piatto di adeguate dimensioni, si unge con burro e si cosparge con un pizzico di sale.
Si piega solitamente in 3 e si mangia calda (una volta si piegava in 4).
Tutte le operazioni citate richiedono mani esperte: chi si accinge ad eseguire per la prima volta andrà sicuramente incontro ad insuccessi. Occorre molta pratica ed esperienza sia nel fare la pastella sia nell'arrotolarla sulla paletta e distenderla sulla piastra, e poi ancora per la temperatura della piastra ed il tempo di cottura. Da notare che il procedimento deve continuare senza soste e senza perdite di tempo, al fine di non lasciare raffreddare troppo la piastra fra un Runditt e l'altro.
Prodotto contenuto nella Delibera della Giunta Regionale del Piemonte del 15 aprile 2002 n.46-5823.
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